Il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada è un istituto nato con legge n. 990 del 1969 al fine di riconoscere il risarcimento del danno causato dalla circolazione stradale in caso di veicoli non identificati, non assicurati o con imprese di assicurazione in liquidazione. Oggi, ci occuperemo soltanto di come accedere ai benefici del Fondo per coloro che rimangono coinvolti in un sinistro causato da un veicolo non identificato. In caso di danno alla persona o di danno materiale (ma soltanto in caso di danno grave alla persona) la richiesta di risarcimento deve essere inoltrata a mezzo raccomandata a/r all'impresa designata competente per territorio ed alla Consap s.p.a. nella qualità di gestore del Fondo di Garanzia. Quest'ultimo, infatti, si finanzia con i contributi che tutte le imprese di assicurazione operanti in Italia versano annualmente alla Consap per ogni singolo contratto assicurativo concluso. Nella richiesta va indicato il nome, il cognome, il codice fiscale e la residenza delle parti coinvolte e dei danneggiati, gli estremi del veicolo danneggiato, la descrizione delle circostanze del sinistro, l'indicazione di eventuali testimoni oculari, l'indicazione delle autorità intervenute, certificazioni mediche, spese mediche, indicazione del luogo in cui si trovano le cose danneggiate. Di solito è opportuno rivolgersi ad un legale di fiducia per inoltrare la diffida, considerando la complessità della materia; ovviamente, il compenso professionale dell'avvocato sarà interamente a carico dell'impresa designata per la liquidazione del danno.
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