La separazione consensuale è l'accordo attraverso il quale marito e moglie addivengono alla decisione di separarsi disciplinando vari aspetti, quali i diritti patrimoniali e personali. Fondamentale è l'accordo riguardo all'affidamento ed al mantenimento dei figli; poiché la legge italiana, salvo casi eccezionali, prevede l'affidamento condiviso in capo ad entrambi i genitori quale regola generale, occorre decidere solamente chi sarà il genitore con il quale il figlio vivrà preferenzialmente. Si passa poi a decidere quale sarà la sorte della casa familiare nella quale i coniugi hanno vissuto: di solito, il diritto di abitazione spetta al coniuge presso il quale il figlio viene collocato. L'accordo, poi, deve disciplinare la somma da riservare a titolo di mantenimento al figlio ed alla moglie, se economicamente più debole. Altri aspetti che potrebbero riguardare l'accordo sono quelli relativi alla destinazione di denaro collocato in un conto corrente cointestato o la gestione di altri immobili acquistati in costanza di matrimonio.
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