Il decreto legge 12.09.14 n. 132, contenente la mini rivoluzione sulla giustizia varata dal Governo, introduce la "negoziazione assistita da un avvocato" volta a trovare una definizione bonaria alla vicenza. Con la negoziazione, ad esempio, i coniugi che intendono separarsi, divorziare o cambiare le condizioni di separazione o divorzio stabilite in precedenza da un giudice possono rivolgersi ad un avvocato per definire la questione, senza ricorrere al giudice. Sarà l'avvocato a dover mettere per iscritto l'accordo raggiunto tra le parti, farlo sottoscrivere e, quindi, autenticarlo. Quindi, tale accordo dovrà essere trasmesso entro dieci giorni all'ufficiale di stato civile del comune in cui il matrimonio è stato iscritto o trascritto. Tale possibilità viene meno in presenza di figli minori, maggiorenni non economicamente autosufficienti o portatori di handicap. Lo stesso decreto, purtroppo, non modifica i tempi di attesa per poter addivenire al divorzio successivamente alla separazione: rimangono fermi i 3 anni decorrenti dalla data di sottoscrizione dell'accordo di separazione davanti all'avvocato.
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