La cessione del quinto sullo stipendio o sulla pensione

La cessione del quinto dello stipendio o della pensione è una forma di finanziamento a tasso fisso che comporta il pagamento costante, a cadenza mensile, di una rata - la cui somma non può essere inferiore ad un quinto della busta paga o dello stipendio -  che viene trattenuta appunta dallo stipendio o dalla pensione. Tale forma di finanziamento può essere richiesta alla banca o ad una società finanziaria sia dal dipendente di un'azienda privata che dal dipendente pubblico. 

Collegate al contratto di cessione del quinto sono la polizza per il "rischio vita" e la polizza per il rischio "perdita di lavoro" , che il consumatore deve obbligatoriamente contrarre se vuole accedere al finanziamento. Successivamente al rimborso del 40% circa delle rate concordate e decorsi 5 anni, il consumatore può richiedere alla banca o alla finanziaria la rinegoziazione del contratto, con legittimo diritto a rivendicare gli interessi, le commissioni di banca, le commissioni di distribuzione e la quota assicurativa non goduta.

Il soggetto contraente può recedere dal contratto, in base alla normativa europea, entro 14 giorni dalla stipula del finanziamento. Il contratto si estingue con l'estinzione dell'importo dovuto.