Competenze dello Studio

giovedì 9 gennaio 2014

Marche da bollo: la legge di stabilità 2014 porta da 8 a 27 euro l'importo per l'iscrizione a ruolo di una causa

Da oggi, per iscrivere una causa a ruolo (atto necessario per incardinare la causa innanzi al giudice competente), oltre al normale contributo unificato, che varia in base al valore della causa, sarà necessaria anche una marca da bollo di oltre tre volte superiore a quella fino ad oggi in uso: non più dunque una "marca da 8" bensì una marca da 27 euro. E' questo l'incredibile aumento scaturito dalla legge di stabilità 2014 che porterà nelle casse dell'erario circa 50 milioni di euro. A farne le spese saranno i comuni cittadini che si rivolgeranno all'avvocato per far valere i propri diritti attraverso una causa civile. Trattandosi di un importo fisso, a differenza del contributo unificato, tale aumento andrà ad incidere notevolmente sulle cause di modico valore, ivi compresi i ricorsi avverso le sanzioni amministrative, rischiando di far desistere dall'intraprendere una causa chi abbia interesse a veder tutelato un suo diritto. L'unica soluzione per evitare di pagare la "marca da 27" sarà costituirsi in giudizio con modalità informatiche ed accedere in rete al fascicolo processuale telematico; tale sistema permetterà, altresì, di estrarre le copie del fascicolo medesimo senza dover pagare i diritti di cancelleria.

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