Come si calcola la parcella dell'avvocato che difende più soggetti nello stesso giudizio?

Accade molto spesso che più soggetti (ad es. un gruppo di lavoratori) si rivolgano ad uno stesso avvocato per far valere in giudizio un diritto; in questi casi, ci si chiede quali siano le modalità di calcolo della parcella da parte del legale che difende lo stesso interesse per più soggetti. Parcella sul totale dei compensi dovuto dal gruppo di soggetti assistiti o distinzione dei compensi dovuti dai singoli?

Con pronuncia della Suprema Corte si è stabilito che, in tali casi, l'avvocato può emettere una parcella relativa al compenso complessivo spettante, diviso per il numero dei clienti difesi. Con il recente D.M. 55/2014 si è, più precisamente, previsto che il compenso unico può essere aumentato del 20% per ogni soggetto oltre il primo, fino ad un massimo di dieci soggetti; del 5% per ogni soggetto oltre i primi dieci, fino ad un massimo di venti soggetti. Ciò premesso, il compenso deve essere proporzionato all'attività professionale svolta. Una volta calcolato il compenso unico attraverso le percentuali suddette, il risultato va diviso per il numero di soggetti assistiti.