Competenze dello Studio

venerdì 27 giugno 2014

L'illegittimità del redditometro in presenza di "donazioni familiari"

Il redditometro è uno strumento di accertamento sintetico del reddito che consente al fisco italiano una determinazione indiretta del reddito complessivo del contribuente, basata sulla capacità di spesa del medesimo. Pertanto, se le spese sostenute da un soggetto contribuente sono sproporzionate rispetto ai redditi da questo dichiarati è molto probabile che scatti l'accertamento sintetico da parte dell'Agenzia delle Entrate. Una recente sentenza della Commissione Tributaria Provinciale fiorentina ha, tuttavia, affermato che ai fini dell'accertamento sintetico del reddito delle persone fisiche occorre considerare la complessiva posizione reddituale del nucleo familiare e non quella del singolo contribuente: si pensi all'apporto economico che un genitore può dare al figlio ancora a carico. Per consolidata giurisprudenza, l'accertamento del fisco con il redditometro ha natura di presunzione semplice, superabile con qualsiasi mezzo di prova utile, che necessità di un attento controllo della complessiva situazione economica dei componenti il nucleo familiare.

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