Il locale da ballo che omette di informare gli avventori della presenza, all'interno dello stesso, di un sistema di telecamere a circuito chiuso risponde della violazione di cui all'art. 10 della legge 675/96, per la quale è prevista una sanzione amministrativa da pagarsi entro sessanta giorni dalla notifica del provvedimento. La presenza di una telecamera, normalmente installata per il controllo della sicurezza, viola, infatti, il diritto dei clienti di essere informati preventivamente sulle modalità e finalità del trattamento, sulla natura obbligatoria o facoltativa del conferimento delle immagini. La contestazione di solito viene rilevata dalla forza pubblica che provvede in un secondo momento a darne comunicazione al Garante, competente in caso di violazioni della legge sulla privacy. Pertanto, il titolare che posizioni dei sistemi di videosorveglianza all'interno della discoteca deve obbligatoriamente avvisare la clientela attraverso l'affissione di un cartello, con l'informativa al pubblico chiara e leggibile; in particolare, tale avviso, che non deve essere nascosto da altri oggetti, va collocato in un posto visibile ed accessibile, come l'ingresso o comunque in prossimità della telecamera.
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